1. Inverter o AVR?
Inverter
La tecnologia inverter regola la tensione di uscita del gruppo elettrogeno con un margine di ± 1,5%.
I gruppi elettrogeni inverter sono quindi perfettamente adatti agli apparecchi sensibili (televisori, smartphone, computer, ecc.).
L'inverter consente anche di risparmiare carburante:
Il gruppo elettrogeno adatta il regime del motore in base alle esigenze dei vostri apparecchi, per cui il consumo si riduce se il gruppo non è a pieno carico.
Attenzione, però, a disattivare la modalità eco (regolazione dei giri del motore) se si utilizzano utensili rotanti (trapano, smerigliatrice, ecc.).
AVR
La tecnologia AVR (regolazione automatica della tensione) regola la tensione di uscita del gruppo elettrogeno.
Non esiste uno standard per il margine di variazione, quindi verificare il valore indicato dal produttore.
Alcuni gruppi elettrogeni AVR hanno un margine di tensione del 5% (Hyundai, Feider, ecc.). Altri hanno un margine dell'1,5% proprio come l'inverter (Konner & Sohnen, Kompak, FOGO, ecc.)
2. Quale carburante?
Benzina
I generatori a benzina sono progettati per un uso occasionale.
Sono ideali per i camper o per l'alimentazione di riserva in caso di interruzioni di corrente non frequenti.
Sono adatti anche per l'uso in cantieri dove non devono funzionare ininterrottamente per tutto il giorno.
Esistono tuttavia alcune eccezioni: alcuni gruppi FOGO a benzina sono stati progettati per funzionare per 48 ore consecutive.
Diesel
Esistono due tipi di generatori diesel.
I 3000 giri/min: sono progettati per funzionare per lunghi periodi (da 6 a 8 ore). Sono quindi perfettamente adatti alle interruzioni di corrente regolari e di lunga durata. Sono adatti anche per l'uso in cantieri dove il generatore deve essere in funzione tutto il giorno.
1500 giri/min: sono progettati per funzionare per 24 ore alla volta. Possono quindi essere utilizzati come fonte principale di energia per un'abitazione o simili.
Gas
I generatori a gas possono essere utilizzati come quelli a benzina.
Il vantaggio di questo carburante è che riduce i consumi e quindi fa risparmiare denaro. Anche le emissioni sono minori.
3. Monofase o trifase?
Monofase
I generatori monofase erogano una tensione di 230V. Una presa monofase da 16A può erogare un massimo di 3680W.
Se la potenza del generatore è maggiore e si desidera utilizzare tutta la potenza per un singolo apparecchio, è necessaria una presa da 32A.
Trifase
I generatori trifase erogano una tensione di 380V. Sono quindi generalmente adatti agli apparecchi professionali.
Sui gruppi trifase si trovano regolarmente prese monofase. Tuttavia, esse erogano solo un terzo della potenza totale dell'apparecchio, poiché utilizzano solo una delle tre fasi.
Esistono tuttavia alcune eccezioni: alcuni generatori (Kompak, Konner & Sohnen, ecc...) erogano la stessa potenza in monofase e trifase, ma mai contemporaneamente. Esiste un selettore per passare da 230V a 380V. Quando un gruppo elettrogeno dispone di questa funzione, viene sistematicamente indicato nella scheda tecnica
4. Qual è la differenza tra potenza massima e nominale?
La potenza massima è il "picco" che il gruppo elettrogeno è in grado di sopportare quando un apparecchio viene avviato per alcuni secondi.
La potenza nominale è la potenza erogata in modo continuo dal gruppo elettrogeno.
Alcuni gruppi elettrogeni dotati di generatori professionali (Linz, ecc...) e di motori professionali (Honda, Vanguard, ecc...) sono in grado di erogare una potenza di avviamento del 300%.
5. Quale potenza scegliere?
La potenza di cui avete bisogno dipende dagli apparecchi che intendete utilizzare.
Per alimentare un'abitazione, in genere sono necessari tra i 4000W e i 6000W.
Tenete presente che molti apparecchi hanno bisogno di una potenza maggiore per avviarsi.
Ad esempio, un'idropulitrice da 1200W ha bisogno di 4800W per avviarsi, poiché ha un coefficiente di avviamento pari a 4.
Vi invitiamo a consultare la nostra tabella sottostante: